Il termine “Manga” indica i fumetti in generale, mentre “Anime”, i cartoni animati spesso ispirati alle storie stesse. Si distinguono dai fumetti occidentali per la loro struttura. Si leggono dall’ultima alla prima pagina, le sintetiche vignette da destra verso sinistra e poiché molte sono mute, la storia viene narrata principalmente attraverso il disegno.
Gli esseri umani starebbero diventando sempre più stupidi. Il nostro quoziente intellettivo risulta letteralmente in caduta libera rispetto a quello misurato nei giovani degli anni ‘80. Lo afferma anche uno studio Norvegese di nome “Effetto Flynn”, che consiste nell'aumento del valore del quoziente intellettivo medio della popolazione nel corso degli anni.
Siamo tutti chiusi in casa, nessun contatto con il mondo esterno e nessuna relazione sociale, controllano ogni nostro piccolo spostamento con app telefoniche e utilizzo di droni: sembra di essere in “1984”, il romanzo di George Orwell, scrittore, giornalista e critico letterario britannico.
Durante questo periodo di “quarantena”, perché non leggere un buon libro? Magari un bell’horror per scacciare la paura reale. Ve ne propongo due fra i più amati.
IT di Stephen King
La storia affronta vari temi: l’infanzia e la crescita di alcuni ragazzi, una città e la sua storia, la discriminazione, la paura e il paranormale.
Ventuno anni fa, nel 1999, le forze armate italiane aprivano le porte per la prima volta alle donne. Ora non fa alcun effetto vedere una soldatessa in divisa dato che è diventata una quotidianità.
1971, si sente solo il rumore delle sirene della polizia nella città di Palo Alto intenta ad arrestare dei criminali colpevoli di rapina a mano armata. Trasportati nell’auto della polizia, bendati e ammanettati, furono scortati nel carcere di Standford, subito vestiti con uniformi su cui era stato scritto il proprio numero, una calza in testa per ricreare la rasatura, ed una c